Rassegna Stampa



Raccolta di articoli o di altre pubblicazioni che a partire dal 2007 (l'anno della pubblicazione del mio primo libro, "Ufo Robot Goldrake - Storia di un eroe nell'Italia degli anni '80") sono relativi alle opere da me pubblicate o ad altre circostanze in cui sono stato citato o coinvolto. Una parte di questi articoli è reperibile in questa pagina del sito web Encirobot.com, interamente dedicato ai robot giganti giapponesi.

- Dal quotidiano "Il Messaggero" del 19 marzo 2007.



- Dal quotidiano "Libero" del 14 aprile 2007. Si tratta dell'articolo (una doppia pagina a colori nell'edizione originale) più lungo, approfondito e accurato sulla serie animata giapponese Atlas Ufo Robot - Goldrake mai pubblicato da un quotidiano italiano fino a quel momento, pertanto possiede un'importanza storica particolarmente rilevante.




- Dal quotidiano "Il Secolo d'Italia" del 22 giugno 2007.



Dalla prima pagina

- Dalla rivista mensile "Retro" del luglio 2007.




- Dal numero della rivista musicale "Tribe Generation" del luglio/agosto 2007.


- Dal numero della rivista cinematografica "Best Movie" dell'agosto 2007.


- Dal numero 152-153 della rivista di critica fumettistica "Fumo di china" dell'agosto 2007.


- Dal n. 28 della rivista "Digital Japan Magazine" del settembre/ottobre 2007.


- Nel 2007 il mio primo libro arriva perfino in Giappone, come testimoniato da questa pagina del blog nipponico di Ryo Hirokawa dedicato alla serie animata giapponese di Goldrake. In questa pagina sono riportate alcune informazioni sul libro, insieme al suo indice e alla tabella con il confronto tra tre delle principali edizioni della serie - giapponese, francese e italiana - pubblicata a pag. 179-180 del mio libro.



All'interno del blog di Ryo Hirokawa è inoltre presente anche una pagina dedicata al mio libro Goldrake - Il primo robot non si scorda mai (Iacobelli Editore, 2009), disponibile a questo link


- Dal quotidiano "Il Sole 24 Ore" del 14 febbraio 2008. All'intervista cartacea ne è stata affiancata un'altra in formato video, reperibile su youtube a questo link.




- Il 28 marzo 2008 all'interno del programma "Formato Famiglia" di TV2000 ho partecipato come ospite per parlare del mio primo libro, Ufo Robot Goldrake, e dei 30 anni del boom dell'animazione giapponese in Italia. Tra gli ospiti della trasmissione c'era Elisabetta Viviani, interprete della sigla italiana di Heidi.



- Dal quotidiano "Leggo" del 14 aprile 2008. L'articolo, oltre a parlare di Goldrake, tratta l'argomento dei primi 100 anni del cinema d'animazione mondiale.


- Dalla rivista di critica cinematografica "Nocturno Cinema" del luglio 2008.


- Nel 2008 all'interno del libro Il drago e la saetta (edito da Tunué) di Marco Pellitteri e della successiva edizione in lingua inglese di quel volume intitolata "The Dragon and the Dazzle" (2011), viene analizzato in un modo che ritengo discutibile e impreciso, un passaggio del mio primo libro (Ufo Robot Goldrake - Storia di un eroe nell'Italia degli anni '80), relativo alla mia interpretazione della presenza del personaggio di Koji Kabuto nelle tre serie d'animazione Mazinga Z (nell'edizione italiana ha il nome "Ryo Kabuto"), Il Grande Mazinga e Goldrake (nell'edizione italiana si chiama "Alcor"), i cui retroscena produttivi nipponici sono ampiamente trattati nel corso del mio libro, malgrado quanto scrive Pellitteri nel suo volume. Per consentire di farsi un'opinione in proposito, riporto di seguito la pagina del mio libro contenente la mia interpretazione, per poi inserire due screenshot delle pagine dell'edizione italiana del libro di Marco Pellitteri, consultabili nel web a questo link, mentre il relativo testo presente nell'edizione inglese del suo libro è leggibile in quest'altra pagina.

Dal libro Ufo Robot Goldrake - Storia di un eroe nell'Italia degli anni '80

Dal libro Il drago e la saetta

Dal libro Il drago e la saetta

- Dal quotidiano "Il Secolo d'Italia" del 12 febbraio 2009. Come indicato dal titolo dell'articolo, l'attenzione e la passione di molte persone per l'animazione giapponese in Italia (me compreso) non è dovuta unicamente a un fattore di pura nostalgia, come spesso invece sostenuto da altri studiosi, ma ad un reale interesse di approfondire e conoscere la cultura nipponica, nonché il valore delle opere animate e fumettistiche.



- Il 24 febbraio 2009, all'interno del programma serale "Tempi Dispari" di Rai News24 condotto da Francesco Gatti, vennero presentati i primi volumi della collana "I Love Anime", di cui ho curato quelli dedicati ai Mazinga, a Jeeg Robot d'Acciaio, a Goldrake e a Trider G7. A causa di gravi problemi famigliari non riuscii a partecipare come ospite alla trasmissione, nonostante fossi stato invitato. In rappresentanza dei miei volumi di "I Love Anime" e della collana in generale, parteciparono Vincenzo Perrone (editor della collana) e Davide Castellazzi (autore del libro dedicato a Lady Oscar). Nonostante la mia assenza, si parlò comunque delle serie robotiche, trasmettendo le sigle italiane di Atlas Ufo Robot - Goldrake e di Mazinga Z, nonché due brevi scene tratte da un episodio di entrambe le serie. Il video della puntata è disponibile a questo link del mio canale YouTube.

I libri di "I Love Anime".
A sinistra si può scorgere quello dedicato a Jeeg Robot d'Acciaio




- Dal quotidiano "La Stampa" del 25 aprile 2009.


- Dal quotidiano "Libero" del 15 maggio 2009.


- Dal quotidiano "Il Giornale" dell'11 marzo 2010.


- Dalla rivista di critica cinematografica "Nocturno Cinema" del maggio 2010. Si segnala un errore nell'ultima lettera del mio cognome.


- Dal sito web del quotidiano "Il Sole 24 Ore". Si tratta di un articolo pubblicato pochi giorni dopo (il 16 marzo 2011 e ancora consultabile a questo link) il forte terremoto che colpì il nord-est del Giappone l'11 marzo 2011, dove viene segnalato il mio articolo "Il terremoto in Giappone visto attraverso anime e manga", pubblicato originalmente sul quotidiano on-line abruzzese Il capoluogo.it e in seguito ripubblicato su Lo Spazio Bianco, su it.Paperblog.com (col titolo "Il terremoto giapponese attraverso anime e manga") e sul mio blog in questa pagina.



- Dal quotidiano "La Voce" del 2 ottobre 2012.


- A ottobre 2012 ho partecipato alla prima edizione del festival universitario Anymation - Ca' Foscari Animation Fest tenendo un workshop dedicato al regista giapponese Gisaburo Sugii, svoltosi in data 30 ottobre 2012, come raccontato in questo articolo pubblicato sul sito Indie-eye.
Un articolo di presentazione dedicato al festival, scritto da Beatrice Fiorentino, pubblicato in data 29 ottobre 2012, è disponibile in questa pagina di Arttribune. L'approfondimento che scrissi per il catalogo del festival sulla filmografia di Gisaburo Sugii è disponibile all'interno del blog in lingua italiana (a questo link) e in lingua inglese (a quest'altro link).
Riguardo a Gisaburo Sugii è da ricordare la sua partecipazione al film d'animazione Belladonna (1973, titolo originale: "Kanashimi no Belladonna", titolo internazionale: "Belladonna of Sadness") di Eiichi Yamamoto, al quale sono dedicati due approfondimenti presenti sul blog, rispettivamente incentrati sulle origini del film (a questo link) e sul suo arrivo in Italia nel 1975 (a quest'altro link).



- Dalla webzine Japanimando n. 20, pubblicata on line il primo febbraio 2013 e consultabile a questo link, pubblicata dall'associazione culturale Japanimation, un mio articolo autobiografico di presentazione delle mie ricerche, delle mie attività e dei miei interessi.


- Locandina dell'evento dedicato ai 35 anni di Goldrake in Italia, tenutosi al Cinema Edera di Treviso la sera del 4 aprile 2013. Per l'occasione venni intervistato sul quotidiano "Il Gazzettino" in data 3 aprile 2013 (l'articolo-intervista è reperibile a questo link). Il resoconto della serata e dei discorsi tenuti da me e dagli altri ospiti, è reperibile in questo articolo del sito web di cinema Screenweek pubblicato il 7 aprile 2013.


- Dalla rivista settimanale "Sette" del "Corriere della Sera", pubblicata il 22 agosto 2014 e relativa al lancio promozionale della serie animata di Goldrake in dvd. Nell'articolo sono contenuti alcuni errori e imprecisioni, pertanto per informazioni corrette e più approfondite sull'arrivo di Goldrake in Italia si rimanda a questo articolo del blog, dove sono inoltre presenti dei chiarimenti sulla fonte originale (non attendibile) da cui derivò la diffusione dell'idea che il titolo "Atlas Ufo Robot" fosse frutto di un errore da parte dei funzionari Rai.


- Dal "Corriere della Sera" del 26 agosto 2014. Altro articolo promozionale pubblicato a sostegno del lancio dei dvd di Goldrake in edicola da parte del gruppo RCS.



- Dalla rivista scientifica "Giornale di Astronomiavol. 41°, n. 1, marzo 2015. Per maggiori informazioni su quest'articolo relativo al progetto di divulgazione astronomica "Costellazione Manga", si rimanda a questa pagina del blog.




- Dal dossier francese "Ramayana Musume Dojoji - les Premières Marionettes Japonaises sur les écrans de lumière" (2016) di Jacques Romero Vey, incentrato sulle origini del cinema d'animazione giapponese. Il dossier è reperibile gratuitamente a questo link.


- Dal quotidiano "La Nuova Ferrara" del 15/07/2018. La versione on-line dell'articolo è reperibile a questo link.



- Dal quotidiano "La Repubblica - Edizione di Bologna" del 15/11/2019. Articolo di presentazione degli eventi che avrebbero visto protagonista Leiji Matsumoto a Bologna il 18 novembre 2019, poi in parte cancellati a causa del suo ricovero in ospedale a Torino la sera del 15 novembre. La proiezione del film francese Marianne de ma jeunesse di Julien Duvivier è l'unico evento che si è svolto regolarmente, presentato da me e da Marco Bernardi. Per maggiori informazioni sugli eventi previsti per la giornata del 18 novembre a Bologna, rimando a questo articolo del blog.


- Dal sito internet dell'emittente radiofonica svizzera RSI - Rete Due, la presentazione della puntata del programma Diderot curato da Marco Pagani, in cui sono stato intervistato per parlare dei 40 anni del romanzo La Storia Infinita di Michael Ende e del film di Wolfgang Petersen che ne fu tratto negli anni '80. Sono stato contattato in virtù dei miei articoli su La Storia Infinita pubblicati all'interno di questo blog. L'intervista è avvenuta in diretta telefonica il pomeriggio del 20/11/2019. Il podcast per ascoltare la puntata è disponibile a questo link.


- Dal magazine on-line "Il Chiasmo" del sito web della Treccani. Al termine dell'articolo "La Storia Infinita" di Michael Ende: parole, fantasie e menzogne di Laura Cesco Frare (pubblicato il 17/01/2020, consultabile a questo link), è segnalato come lettura consigliata il mio primo articolo dedicato al confronto tra il romanzo di Ende e il film di Wolfgang Petersen del 1984, reperibile in questa pagina del blog.


- Dal blog spagnolo "Endeland - Tributo a Michael Ende", dedicato all'autore de La Storia Infinita. In data 26/03/2020 è stata pubblicata una traduzione integrale in lingua spagnola del mio articolo 40 anni del romanzo "La Storia Infinita" di Michael Ende: il suo pubblico, la traduzione italiana, l'influenza del padre e il valore della fantasia, edito sul mio blog il 14/12/2019 e reperibile a questo link. La traduzione in lingua spagnola è invece disponibile in questa pagina del sito web "Endeland - Tributo a Michael Ende".


- Dal sito web americano "History News Network" collegato al Columbia College of Arts & Sciences della George Washington University, si segnala l'articolo "Hiroshima (1953, Hideo Sekigawa)" di un autore anonimo, pubblicato il 7/08/2020 e dedicato al film giapponese Hiroshima (1953) di Hideo Sekigawa, trattato in questo e quest'altro articolo del mio blog. All'interno dell'articolo di History News Network è collocato il video (intitolato "Hiroshima (1953) by Hideo Sekigawa: Atomic Bomb Scene", disponibile a questo link) del mio canale YouTube in cui è presente la scena dell'esplosione della bomba atomica proveniente dal film di Sekigawa. L'articolo in lingua inglese pubblicato su "History News Network" è disponibile a questo link.


- Dal sito web francese "Publik Art", si segnala l'articolo "Hiroshima, un film tragique de Hideo Sekigawa en exclusivité sur le Vidéo Club Carlotta Films du vendredi 16 au mardi 20 octobre inclus" di Claude Stanislas, pubblicato il 16/10/2020 e reperibile a questo link. L'articolo riguarda il film giapponese Hiroshima (1953) di Hideo Sekigawa proposto in Francia da Vidéo Club Carlotta Films dal 16 al 20 ottobre 2020. Anche in questo caso, all'interno dell'articolo è collocato il video (disponibile a questo link) del mio canale YouTube in cui è presente la scena dell'esplosione della bomba atomica tratta dal film di Sekigawa.



- Dalla serie di podcast in lingua inglese intitolata "Fragments of Fear", realizzata da Peter Jilmstad e Rachael Nisbet (profonda conoscitrice del "cinema di genere" italiano, titolare del blog "Hypnotic Crescendos", e collaboratrice della Arrow Films) trattando i film meno noti appartenenti al genere giallo, si segnala la dodicesima puntata intitolata "Episode 12 - Libido" (pubblicata in data 30/09/2020 e disponibile a questo link), interamente dedicata al film italiano Libido (1965) diretto da Ernesto Gastaldi e Vittorio Salerno. Nel corso della puntata, al minuto 12:14 circa, è citata la mia intervista a Ernesto Gastaldi, pubblicata in questa pagina del blog.


- Dal n. 301 (dicembre 2020) della rivista di critica fumettistica Fumo di China, la segnalazione dei miei articoli dedicati al film d'animazione giapponese Belladonna (1973) di Eiichi Yamamoto (reperibili a questo e a quest'altro link del blog), all'interno dell'articolo "Come rinasce un capolavoro" di Mario A. Rumor, contenente l'intervista a Craig Rogers, presidente della Arbelos Films, società che ha rilevato l'attività della Cinelicious Pics, responsabile del restauro cinematografico di Belladonna nel 2015.


- Dalla sezione "Aula di Lettere - Percorsi nel mondo umanistico" del sito web della casa editrice Zanichelli, l'articolo "Cinema e uguaglianza" di Luigi Paini, pubblicato in data 13 aprile 2022, disponibile a questo link. Nel corso dell'articolo, tra i vari film che trattano il tema dell'uguaglianza, è citato il film d'animazione La fattoria degli animali (1954) di John Halas Joy Batchelor, ispirato all'omonimo romanzo di George Orwell. Come lettura consigliata per approfondire la conoscenza di questo lungometraggio, è linkato un mio approfondimento reperibile in questa pagina del blog.



- In occasione dell'uscita nelle sale cinematografiche internazionali del film Oppenheimer (2023) di Christopher Nolan, in diversi siti web di testate giornalistiche italiane e internazionali, si è colta l'occasione di ricordare e trattare il film giapponese Hiroshima (1953) di Hideo Sekigawa, a volte inserendo all'interno degli articoli il link al video del mio canale YouTube contenente la scena dell'esplosione della bomba atomica tratta dal film Hiroshima, come avvenuto nel caso dell'articolo The brutal, brilliant Hiroshima film showing you what Oppenheimer didn't dare di Boris Starling, pubblicato il 4 agosto 2023 sulla testata giornalistica britannica The Telegraph, consultabile in questa pagina del sito del Telegraph e anche a questo link di Yahoo!life.




- Tra le fonti bibliografiche dell'e-book I precursori dell'ambientalismo. I movimenti giovanili ambientalisti dai Wandervögel ai Fridays for Future di Domenico Palermo (edito da goWare nell'ottobre 2023), sono citati il mio approfondimento dedicato al test nucleare di Bikini avvenuto nel 1954 - disponibile in questa pagina del blog -, e il video dell'intervista a Yoshio Misaki reperibile a questo link del mio canale YouTube. La citazione bibliografica presente nell'e-book è consultabile a questo link di Google Libri.


- Sul quotidiano piacentino "Libertà" del 12/12/2023 è stata pubblicata una mia intervista realizzata da Michele Borghi (intitolata Che gioia al cinema poter vedere Goldrake finalmente a colori), dedicata alla serie animata giapponese UFO Robot Grendizer ("Atlas Ufo Robot - Goldrake" in Italia), ai tre film di montaggio che ne furono distribuiti in Italia (La più grande avventura di Ufo Robot - Goldrake all'attacco! [1978], Goldrake l'invincibile [1979], e Goldrake Addio! [1980]), e alle circostanze che portarono Grendizer e altre serie dedicate ai personaggi di Go Nagai a incrociarsi con importante vicende mediatiche e storiche italiane come il terremoto in Irpinia (1980) e la drammatica vicenda di Vermicino (1981). L'intervista è consultabile on-line a questo link. Per maggiori informazioni sul rapporto tra Go Nagai e Vermicino segnalo il mio approfondimento disponibile in questa pagina del blog.



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