sabato 24 dicembre 2016

Ufo Robot Goldrake e la street art araba: Intervista agli ASHEKMAN



Intervista agli ASHEKMAN, autori - insieme al gruppo di volontari kuwaitiani chiamato Jedareyat - di questo gigantesco e magnifico murale di Goldrake ("Grendizer" il suo nome originale giapponese, col quale è noto anche nei paesi arabi), comparso a Kuwait City durante la manifestazione Urban Culture Week ("settimana della cultura urbana"), svoltasi in Kuwait a ottobre 2016, come raccontato in questo articolo del blog.


UFO Robot Grendizer ("Goldrake")

Per chi non lo sapesse, UFO Robot Grendizer è una serie animata giapponese prodotta in 74 episodi dalla Toei Animation dal 1975 al 1977, in collaborazione con il mangaka Go Nagai e la sua società Dynamic Planning. Grendizer è molto popolare in vari paesi di tutto il mondo, seppur con nomi diversi: in Francia e in Québec (Canada) gli è stato dato il nome di "Goldorak"; in Italia è noto come "Atlas Ufo Robot", "Ufo Robot Goldrake", o più semplicemente come "Goldrake"; nei paesi del Medio Oriente è stato chiamato "Grendizer" e in Libano è stato amato da una generazione di giovani durante gli anni della guerra civile libanese (1975-1990), come raccontato nell'articolo "LEBANON: Alien robot invades Beirut for groundbreaking Arab animation fest" (lett. "Libano: Robot alieni invadono Beirut per l'innovativo festival d'animazione arabo") di Meris Lutz, pubblicato nel novembre 2009 sul Los Angeles Times in occasione della prima edizione del Beirut Animated Film Festival (a questo link, la sua pagina fb ufficiale).

Cartina geografica del Libano.
(fonte)

Goldrake nel poster del Beirut Animated Festival (2009)
(link)

I fratelli Kabbani, fondatori degli ASHEKMAN, provengono proprio da Beirut e conoscerli è un'importante opportunità di comprendere le loro tecniche artistiche insieme alle ragioni della loro passione per Goldrake, quindi diamo subito inizio a questa loro intervista.

I fratelli gemelli Kabbani.

Goldrake Mural a Beirut (Libano), realizzato dagli ASHEKMAN.
Il messaggio sul muro è in calligraffiti arabi e significa "l'asso dei popoli".
(info)

Goldrake Mural a Dubai (Emirati Arabi Uniti), opera degli ASHEKMAN.
Tema del murale: "l'asso dei popoli".

1) Potete presentare i vostri lavori e le vostre attività nella street art e in campo pubblicitario al pubblico italiano? Come hanno iniziato gli ASHEKMAN?

Avviato a Beirut (Libano) nel 2001 dai fratelli gemelli Omar e Mohamed Kabbani, ASHEKMAN è un movimento che è in prima linea nella battaglia per la preservazione della cultura araba attraverso l'arte, rendendo la calligrafia della lingua araba visivamente più accattivante, specialmente a fronte della globalizzazione che sta invadendo i media mainstream [cioè i mass media principali, come la televisione].

La squadra degli ASHEKMAN opera simultaneamente su tre fronti: la musica rap araba, la street art e i calligraffiti arabi, nonché una linea di abbigliamento arabo da strada (street wear).

Home page del sito web degli ASHEKMAN
(fonte)

Il Generale Goldrake (General Dizer), creato dagli ASHEKMAN.

2) Come avete scoperto la serie animata giapponese Ufo Robot Goldrake? Quando l'avete vista per la prima volta?


Goldrake era il cartone più famoso durante gli anni '70 e '80 in Medio Oriente, perché era doppiato in arabo. Noi siamo nati nei primi anni '80, quindi abbiamo visto Goldrake per la prima volta nella seconda metà degli anni '80, all'interno dei rifugi sotterranei durante la guerra civile libanese.

Un mostro gigante e un bambino, tra le macerie di una città.
Dall'ep. 57 di Goldrake.

Goldrake, il difensore di una città di rovine.
Dall'ep. 57 di Goldrake.

Goldrake a Yerevan (Armenia), per mano degli ASHEKMAN.
(info)

3) Perché disegnate i personaggi di Goldrake in vari paesi in giro per il mondo? È il vostro cartone o il vostro eroe preferito? C'è un messaggio sociale sottostante ai vostri murales di Goldrake?

Noi disegnavamo Goldrake perché avevamo bisogno di un eroe che ci salvasse dalle milizie combattenti e dalle aggressioni esterne contro la nostra città, così nel corso degli anni lo abbiamo adottato come una nostra mascotte, che ci segue ovunque e che protegge i meno fortunati in una regione piena di tiranni e di ingiustizie. Secondo il nostro pensiero, Goldrake ci proteggerà dai "cattivi".

Finora noi abbiamo raffigurato Goldrake a Beirut, in Kuwait, a Dubai [Emirati Arabi Uniti], a Gedda [Arabia Saudita], a Ginevra [Svizzera], a Yerevan [Armenia], e a Birmingham [Gran Bretagna]. Speriamo di poter presto rappresentare l'eroe della nostra infanzia da qualche parte anche in Italia.

Goldrake a Beirut (Libano), realizzato dagli ASHEKMAN.
Il messaggio sul muro scritto coi calligraffiti arabi è: "Nessuna nazione morirebbe se ci fosse Goldrake".
(info)

Goldrake a Ginevra (Svizzera), frutto degli ASHEKMAN.
(info)

Goldrake a Birmingham (Gran Bretagna), ad opera degli ASHEKMAN.
Il messaggio sul muro è: "Per la pace sulla Terra".
(info)

Murale di Goldrake a Gedda (Arabia Saudita), creato dagli ASHEKMAN.

4) Quali sono i vostri street-artist favoriti? Ce n'è qualcuno che è stato una fonte di ispirazione per voi?

Shepard Fairey e Banksy sono i nostri street artist preferiti per via dei loro messaggi sociali e politici, ma apprezziamo anche il Maestro calligrafo Hassan Massoudy.
La nostra principale fonte di ispirazione è stata Beirut, un'importante area storica e culturale che è stata usata come un campo di battaglia durante la "Guerra Fredda" tra le superpotenze.

Hassan Massoudy, Maestro calligrafo (link).
Un video di Massoudy all'opera è disponibile qui.

La statua di Piazza dei Martiri a Beirut (1982, link).
Il monumento, opera dello scultore italiano Renato Marino Mazzacurati, venne inaugurato nel 1960.

5) Parlateci del vostro "Goldrake Mural" in Kuwait: è stato un lavoro difficile per voi? Come l'avete realizzato?

ASHEKMAN e il loro alleato Goldrake sono atterrati in Kuwait, dove hanno realizzato il più grande murale di Kuwait City, che ci ha richiesto 2 giorni per finirlo, dipingendolo sulla parete di un palazzo a sei piani. L'intero disegno è stato creato attraverso la combinazione della calligrafia araba [Arab calligraphy] con la tecnica dei graffiti, che noi chiamiamo "calligraffiti". Il tema dell'opera è l'asso dei popoli.

Sulla sinistra, il palazzo di Kuwait City prima del "Goldrake Mural Calligraffiti".
(info)

I fratelli Kabbani e il "Goldrake Mural Calligraffiti" di Kuwait City.
(info)

Sito web ufficiale degli ASHEKMAN: http://ashekman.com/

Pagina fb ufficiale degli ASHEKMAN: https://www.facebook.com/ASHEKMAN/

Account Instagram: https://www.instagram.com/ashekman/

Account Twitter: https://twitter.com/ashekman

Goldrake, l'asso dei popoli.
Immagine tratta dalla seconda sigla di chiusura della serie animata.

Un ringraziamento speciale a Daria e Piero per il loro aiuto.

P. S. Ulteriori informazioni sulla popolarità di Goldrake nei paesi arabi e in particolare in Iraq, sono disponibili nell'intervista all'artista iracheno Bassam Al-Sabah, consultabile in questa pagina del blog.

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